Il “Fuori Salone” della Moda: “Milano XL – La festa della creatività italiana”

L’appuntamento settembrino della Milano Fashion Week quest’anno è diventato XL con la Festa della Creatività italiana che presenta una serie di installazioni diffuse in alcuni luoghi cult. Questa iniziativa vuole onorare gli antichi saperi, le competenze e la creatività che hanno condotto all’eccellenza del Made in Italy anche nel campo della moda, importante voce nell’economia italiana.

Facciamo quattropassi per il Centro iniziando da una irriconoscibile piazza della Scala, che ospita, sulla facciata del Palazzo della Ragioneria, la Biblioteca dei Tessuti.

Al posto dei libri centinaia di rotoli di stoffe colorate, nastri e bottoni, celebrano la cultura italiana nella produzione di tessuti pregiati e di piccoli accessori.

Alle finestre del palazzo sono appesi sete, velluti, lini, come festose bandiere del Made in Italy.

Davanti a questa antica tessiteca, prati, alberi e siepi trasformano piazza della Scala in un bellissimo giardino in attesa della serata per gli Oscar della Moda Sostenibile, alla quale parteciperanno attori famosi.

Leonardo e allievi si godono questo insolito green carpet.

Un’altra stratosferica installazione è Il Cosmo della Bellezza, realizzata con centinaia di maschere dipinte sulla facciata della Rinascente, che ancora una volta ci stupisce per le sue scenografie artistiche.

Per conoscere meglio la centenaria avventura del nostro più famoso “grande magazzino”, si può visitare la mostra a Palazzo Reale coi bellissimi manifesti pubblicitari di Marcello Dudovich, che parlano anche di moda.

L’Ottagono della Galleria diventa il Salotto delle Gioie, dedicato alla preziosa arte dell’oreficeria e della gioielleria. Una struttura ottagonale riporta, sulle sue pareti esterne, una galleria di ritratti di uomini e donne ingioiellati dipinti da celebri pittori.

Alcuni dei monili sono messi in rilievo grazie alla rappresentazione tridimensionale.

All’interno dell’installazione alcune vetrine espongono gioielli da sogno made in Italy.

Al centro, su una colonna, una riproduzione della Corona Ferrea, gioiello di potere, domina la piccola, preziosissima mostra.


Facciamo ora quattropassi in via Manzoni per raggiungere il Quadrilatero della Moda. In via Croce Rossa, davanti al monumento a Sandro Pertini, una installazione, che rappresenta il telaio di un conciatore, proietta un filmato sulla filiera della pelle, L’Ultimo Dono.

Borse, scarpe, pellicce rappresentano un’altra eccellenza italiana, conosciuta nel mondo.

I palazzi di via Montenapoleone sono lo sfondo di proiezioni suggestive Dalla Bottega alla Vetrina, il Cinema delle Arti e dei Mestieri per far vedere nel tempo quanto lavoro e quanto ingegno ci siano dietro al made in Italy.

Dalla via glamour per eccellenza arriviamo a San Babila. In piazza San Carlo una installazione presenta, con proiezioni sui palazzi, il tema Vestire il Volto, per celebrare l’alta qualità degli occhiali italiani, che vestono e caratterizzano il viso anche nel cinema.

Infine facciamo altri quattropassi fino al Castello Sforzesco per Trionfo d’Amore, dedicato alla moda per il giorno delle nozze.

Abiti, partecipazioni, menù e persino inviti per l’addio al celibato raccontano l’evoluzione dei costumi e delle mode e sono il prequel del wedding planner odierno.

Per vivere e condividere la Settimana della Moda, si può anche assistere alle sfilate su maxischermi in piazza San Babila e Gae Aulenti e a film a tema all’Anteo, il nuovo Palazzo del Cinema,… oppure si possono fare quattropassi per le vie della moda.

Buona Moda a tutti!