La strana notte di San Bernardino – (raccontaMI)

“Tu vuoi, sì che tu vuoi,
non è vero che tu vuoi danzare con me?
Non impallidire
e unisciti nella danza…” ( L. Carroll – Alice nel Paese delle Meraviglie)

_ Sei venuta alla nostra festa, Belisama!

danze macabri (1)

_ Non potevo mancare questa notte al vostro gran ballo, o scheletri. E tu bimba che conduci le danze? Quanti uomini di tempi e paesi lontani celebrano come voi l’antico Samhain.

_ La vita e la morte sono per tutti, Belisama. Anche per me che l’ho incontrata da bambina. Quante cose mi aspettavo dalla vita; quanti sogni ho fatto, poi…non più.

_ Continua a danzare e danzate scheletri! poi, per un altro anno, resterete immobili nella cappella a formare quadri con il colore della morte sotto una cupola azzurra come il cielo sereno. Addio!

Che vie magiche e piene di ricordi ci sono qui intorno davanti alla chiesa di San Bernardino, nel mio bosco di un tempo…come è fresca questa notte e quanta gente c’è in questa piazza.

_ Ciao ragazzi! Riuscite a vedermi? Che fate con questi macabri travestimenti?

halloween-2014-e1413739587778

_ Ma chi sei? Che travestimento…ti ho già visto…Sì…ricordo un libro…parlava di tempi antichi…sì, c’era un’immagine di…una dea…Belisama, …sì, tu sei Belisama! Io ti vedo! La vedete, amici? No?…Solo io ti vedo. Come mai?

_ In questa notte tutto è possibile… 

_ Con gli amici sto festeggiando Halloween. Sai cos’è? Perché sorridi?

suoni a S. Bernardino

Sento suoni che invadono la piazza; che strano! C’è forse una festa in quel luogo sacro? Ci sei stata? Andiamo ragazzi, là c’è una festa!

_ No! Fermali! Non c’è posto, ora, per voi, ragazzi. Andate via! E che per molto tempo possiate fare solo sogni, non vivere incubi.

La Danza Macabra di San Bernardino alle Ossa – (dove)

La chiesa di San Bernardino passa quasi inosservata situata com’è al lato della chiesa, molto più grande ed imponente, dedicata a Santo Stefano, nella piazza omonima.

100_6247

Oltretutto la facciata di San Bernardino  si presenta come quella di una casa di abitazione, con due piani di finestre. Solo la presenza di una cupola centrale e di un campanile tradisce la sua vera natura.

100_6251 100_6120 100_6255

Entrando ci si trova in una chiesa a pianta centrale ottagonale, molto luminosa ma che non colpisce in modo particolare. Attenzione! Non finisce qui!

Percorriamo, subito a destra entrando, uno stretto e scuro corridoio che sembra quasi prepararci a ciò che stiamo per trovare: una cappella ossario dalle alte pareti completamente rivestite da teschi e ossa umane, disposte a formare figure come croci o lettere M.

2013-11-04 100_6127 1238063689076_f

Si dice che siano ossa provenienti dai cimiteri di antichi ospedali oppure quelle dei morti durante le varie pestilenze. I teschi sopra la porta che conduce direttamente all’ossario dall’esterno (porta che resta sempre chiusa) sarebbero quelli di condannati a morte.

100_6126

Guardate verso l’alto e sarete colpiti da un inatteso contrasto cromatico: l’ ossario è sovrastato  da una cupola affrescata raffigurante un cielo azzurro solcato da anime purganti che ascendono al Paradiso accompagnate da miriadi di angeli.

100_6123

La leggenda vuole che tra queste ossa ci sia anche lo scheletro di una ragazzina, morta di peste, che, nella notte del Giorno dei Morti, si ricompone, esce dalla parete e, dopo aver richiamato tutti gli altri scheletri, li guida in una danza macabra fino all’alba. Nella piazza e nelle vie adiacenti si sentirebbe il rumore della musica e delle ossa che sbattono tra loro, durante la danza.

Danse_macabre_by_Michael_Wolgemut

Usciti dall’ossario torniamo nella parte centrale della chiesa e, sorpresa! qui sarebbero sepolti anche due discendenti di Cristoforo Colombo, i cui stemmi nobiliari sono presenti sulle pareti della chiesa.

Stemma-discendenti-Colon-d

Si ignora  perchè siano sepolti a Milano.

Al centro della chiesa fate attenzione ad una grata nel pavimento: copre la scaletta che scende ad una cripta, non visitabile, nella quale riposano i corpi dei monaci Disciplini, cui apparteneva la chiesa, i quali usavano essere sepolti avvolti nel loro saio e seduti sugli scranni della cripta. La leggenda non dice se anche i monaci partecipano alla danza macabra.

100_6129

L’Ossario di San Bernardino è così straordinario che  il  Re Giovanni V del Portogallo, che lo aveva visitato nel 1738,  ne fece costruire uno simile ad Evola, nella sua patria.

800px-Capela_dos_ossos_entrada Capela_dos_ossos alen34>