_Ciao Belisama, sei tornata in Duomo!
_Ciao, piccolo dinosauro, avevo tanta voglia di rivederti. Oggi andremo a vedere un grande drago. Da molto tempo sei fermo sulla cornice della porta del Duomo e hai visto secoli di vita e di persone passare accanto a te. Quanta conoscenza hai acquisito! Ora, però, è tempo di scendere dal tuo muro; lascialo. Andiamo a vedere cosa c’è oltre.
Il dinosaurino, tutto contento, anche se con un po’ di timore, scende dal muro e segue Belisama. Si trovano alle Colonne di San Lorenzo davanti ad un muro colorato, con tante figure dipinte. Il piccolo si ferma a guardare un drago enorme, quando…
_Inchinati all’Imperatore, donna!
Una forte voce giunge dalla statua di Costantino. Il piccolo dinosauro, già un po’ spaventato per aver visto l’immagine di quel drago, suo lontano parente, dall’aspetto così cattivo, si stringe vicino a Belisama, nascondendosi dietro di lei.
_Chi sei, donna, che osi sfidare il potere imperiale e non rendere il dovuto omaggio al tuo signore?!
Belisama guarda Costantino negli occhi e prova quasi pena, non rabbia.
_Oh, questi mortali che vogliono far inchinare anche gli dei. Guarda: dove hai vinto la battaglia di Ponte Milvio, i ragazzi hanno messo lucchetti per incatenare i loro amori.
E il Palazzo Imperiale, il Circo di via Brisa qui a Milano? A malapena trovi ciò che ne resta. Il potere che ti ha posseduto è crollato come questi monumenti di pietra: figlio, moglie, nipote, uomini, donne, bambini di varie genti, quanti hai fatto uccidere per il tuo potere. Guerre, guerre…
_Sono l’Imperatore, ho fatto guerre per l’Impero, sono un grande guerriero!
_Guerra…”guerra non fa nessuno grande” ci ha insegnato Yoda, il grande saggio di Degobah. E poi hai emanato, qui a Milano, l’Editto sulla libertà di culto. Tolleranza…Quale tolleranza? Potere, non pace. Anche oggi mancano tolleranza e pace, nel vostro cuore di umani. La Storia degli uomini a volte fa le capriole e tutto si confonde e si aggroviglia. Ora sei qui, dentro a questa statua, davanti alle Colonne di San Lorenzo, in mezzo alla movida.
_Movida?? È quello schiamazzo, fatto di voci bagnate di alcool e di birra, che turba il mio sonno imperiale?
Belisama sorride, prende un boccale di birra e ne beve un sorso
_Mica male questo nettare! Prosit, Costantino! Alla tolleranza!
Il dinosaurino ha ascoltato con attenzione, pensando a come sarebbe stato bello fare capriole in un brolo, come la Storia. “Forse, però” pensa “non ho capito bene i discorsi dei grandi. Di che cosa stavano parlando? La Storia fa capriole? Ma è come un grande circo dove ci sono saltimbanchi, equilibristi e giocolieri?
Certo che è bello lasciare il proprio muro e fare quattro passi per Milano…”
– Aspettami, Belisama! Dove andiamo ora?