Quante discussioni ci saranno sull’origine del panettone tra Belisama e Ludovico il Moro!
Il panettone è il tradizionale dolce milanese di Natale: una sua fetta non può mancare per terminare il pranzo oppure da mangiare con i propri cari per augurarsi Buone Feste.
La sua origine è avvolta nella leggenda: di certo è il dolce di Milano, ancor oggi prodotto con una ricetta di 500 anni fa!
Abbiamo trovato, tra le tante, anche una leggenda che attribuisce un’origine celtica a questo dolce. I Celti, nello stesso periodo in cui oggi si festeggia il Natale, celebravano il Solstizio d’Inverno per favorire una buona semina e un futuro buon raccolto. Durante questa festa, lo “Yule”, i Druidi, sacerdoti celti, si scambiavano un pane d’orzo, zuccherato e contenente pezzetti di mele e acini d’uva. Questo dolce era considerato il cibo sacro più importante dello Yule. Lo accompagnava una bevanda d’orzo fermentata con miele, che alcuni chiamano idromele.
Secondo un’ altra leggenda più nota, invece, il panettone nacque, ai tempi di Ludovico il Moro, dal desiderio di un giovane garzone di fornaio, chiamato Toni, di entrare nelle grazie del padre della propria amata, che era anche il suo principale. Fece un dolce speciale, appunto il “Pan de Toni”, per incrementare le vendite…fu un successo!
Un altro Toni sarebbe il padre del panettone secondo un’altra versione. Un cuoco fece bruciare per errore il dolce preparato per festeggiare il Natale alla corte di Ludovico il Moro. Per salvare la situazione, un garzone di nome Toni ebbe l’idea di aggiungere, all’impasto per il pane, zucchero, burro, canditi e uvette; lo fece cuocere e lo presentò al Duca, che ne fu entusiasta e lo ribattezzò “Pan del Toni”.
In tempi più vicini a noi, il Verri pensò a questo dolce come a un “pane di tono”, ossia speciale, da consumare in occasione di feste, come il Natale. La famiglia intera si riuniva intorno al focolare attendendo che il pater familias spezzasse “un pane grande” e ne porgesse un pezzo a tutti i presenti.
Comunque sia, questo dolce è per noi simbolo e profumo del Natale.
e per concludere una poesia di Pastori ” La parabola di Natale”
“E infin…el panaton! El panatton
compraa in Vial Monza al numer vintises
in del Vergani; on bell panattonscell
(mezz chilo in tutt perchè no ‘l faga pes
sul stomich pù allennaa) che l’è poeu quell
che el fa pussee Natal, e l’è tant bon
che domà a usmall el fa vegnì el magon!”
I Vergani hanno ricevuto l’Ambrogino d’oro 2014 e vi aspettano da Eataly Smeraldo domenica 30 novembre alle 11.00. Vergani festeggia i suoi “primi” 70 anni sul Palco Smeraldo per l’occasione presenterà un panettone speciale da 70 kg. A seguire una DEGUSTAZIONE GRATUITA di panettone Vergani excellente!
Invece il 29 e 30 novembre all’ex-Ansaldo (Spazio A, via Bergognone A. da Fossano 34) si terrà “Re Panettone 2014″, una rassegna speciale su questo dolce. Con ingresso gratuito su invito scaricabile dal link http://www.repanettone.it/RePanettone/re_panettone_2014.html
Se non si riesce ad andarci, ricordiamoci però di augurare a tutti una buona semina e un buon raccolto per il nuovo anno, con una fetta di panettone!